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I vini da uve leggermente appassite

Cosa sono i vini da uve passite

Iniziamo col dire che i vini sono prodotti con uve che vengono raccolte nel momento migliore della maturazione, a discrezione della cantina in base a  vari fattori, il clima in primis, e a che tipo di vino si vuole andare a produrre.

Ci sono le vendemmie tardive, le vendemmia anticipate e altri vari tipi di raccolto

Qualche produttore audace prova a sperimentare nuove tecniche di lavorazione oltre le più conosciute.

Tra queste spicca la produzione con uve leggermente appassite, che non è da confondere con i vini passiti che vengono prodotti totalmente con uve appassite che restano molto più tempo ad asciugare sui rami.

In questo scenario di produzioni di uve appassite, troviamo la cantina Barbanera ad oggi una realtà solida nella produzione di tali vini.

La passione della famiglia per il vino è stata custodita negli anni, arrivando oggi alla quarta generazione. Ognuno dello staff l’ha respirata fin da bambino ed oggi più che mai è diventato un lavoro che fa guardare al futuro, consapevole del nostro passato e delle tradizioni tramandate.

È una storia fatta di persone, sacrifici, di legami forti e duraturi e di intuizioni vincenti. È l’impegno di una vita, ma anche il frutto della nostra ambizione e dei sogni che negli anni, sono diventati realtà.

E proprio una di queste intuizioni vincenti è stata la produzione di vini da uve leggermente appassite.

Come nascono le uve appassite

Questo tipo di vino si ricava generalmente ponendo le uve raccolte tardivamente sui rami della vite, e si attende del tempo prima di raccoglierle e produrre il vino. Questa tecnica asciuga le uve, non tanto quanto altri produttori le asciugano per produrre il Passito, ma in ogni caso le uve private di un poco di acqua risultano più amabili al palato.

I vini prodotti con uve leggermente appassite

I due vini prodotti dalla cantina con uve leggermente appassite sono un bianco e un rosso, vengono nominati come special edition.

Il vino rosso

Il colore rosso profondo ed intenso, sfuma in delicati riflessi violacei. Sentori spiccati di frutti rossi, di ciliegia ed amarena, sono perfettamente legati alla trama complessa di spezie dolci e sentori vanigliati. Di corpo ed eleganza, è setoso in bocca e vellutato al gusto con i suoi tannini morbidi e strutturati. È un vino che si accompagna bene ad arrosti di carni rosse, selvaggina e formaggi a pasta molle.

Il vino bianco

Il colore giallo paglierino limpido è caratterizzato da delicati rilessi verdognoli. Al naso il bouquet rivela note floreali di gelsomino, sentori agrumati ed eleganti profumi di frutta tropicale. Il gusto è pieno e minerale, dalla lunga persistenza e dalla buona struttura. Si consigliano abbinamenti con verdure grigliate, carpacci e zuppe a base di pesce, carni bianche al forno.

Foto by @unsplash.com

 

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