Carpineto
Carpineto, fondata nel 1967 a Dudda, nel cuore di Greve in Chianti, è il risultato della visione condivisa di Giovanni Carlo Sacchet e Antonio Mario Zaccheo. Con l’ambizione di creare un Chianti Classico di eccellenza, hanno iniziato un’epica avventura.
Fin dall’inizio, hanno abbracciato le tecniche agricole innovative, come la selezione scrupolosa dei siti e la coltivazione con basse rese. Sul fronte enologico, sono stati pionieri di tecniche all’avanguardia, come la fermentazione malolattica controllata e l’utilizzo di lieviti indigeni.
I successi non sono tardati ad arrivare: nel 1994, Carpineto ha ottenuto riconoscimenti internazionali all’IWSC di Londra, con il Chianti Classico Riserva, il Vino Nobile Riserva e il Farnito Cabernet Sauvignon. Nel 1998, il Farnito Cabernet Sauvignon è entrato nella lista dei migliori 100 vini al mondo secondo Wine Spectator.
Il 1998 ha segnato un’altra pietra miliare con la messa a dimora dei primi 10 ettari di vigneto ad alta densità nella tenuta del Vino Nobile, seguito dal lancio del Poggio Sant’Enrico, primo Sangiovese in purezza di Montepulciano.
Oggi, Carpineto gestisce 5 tenute e 500 ettari di terra, coltivati in modo sostenibile e a bassissimo impatto ambientale. Caterina Sacchet, enologa di talento, ha ereditato non solo conoscenze ma anche la passione per la terra dal padre.
Carpineto è la storia di due amici e delle loro famiglie, uniti da un amore per il Sangiovese e la Toscana. Continuano il loro sogno di produrre vini amati e apprezzati in oltre 70 paesi nel mondo