Matusalem è nata quasi 150 anni fa. Il rum più ricercato durante l’età d’oro di Cuba, un’icona indelebile di quell’epoca. Crediamo che l’eleganza sia senza tempo, un’eredità che è stata tramandata di generazione in generazione. Il nostro “leitmotiv” è essere pionieri nel piacere di degustare, esprimere e condividere il buon gusto naturale.
Nel 1872, i fondatori di Matusalem hanno creato un marchio con uno scopo: trovare un gusto così indimenticabile che potesse sfuggire alle tendenze e diventare senza tempo. Motivo per cui Benjamín ed Eduardo Camp, insieme al loro partner, Evaristo Álvarez, hanno dato al rum il nome di Matusalem, seguendo il personaggio biblico che visse per 969 anni.
Il sistema Solera è un’antica tecnica utilizzata per produrre brandy spagnolo e vini sherry. Inoltre, il contributo di Matusalem al sistema è stato inestimabile, rendendo il suo sapore ineguagliabile. L’intensità della tostatura delle botti e della miscelazione del rum è tutta controllata dal “Santiago Master Blender”, posizione assegnata a un solo membro della famiglia attraverso le generazioni dal 1872.
Le botti sono selezionate dalla famiglia e dal “Santiago Master Blender” e leggermente carbonizzate per ottenere quelle note di degustazione uniche di Matusalem e la sua consistenza gustativa. Il microclima nella Repubblica Dominicana e in quello di Santiago de Cuba è abbastanza simile, motivo fondamentale per cui questo luogo è stato scelto per stabilire il nuovo impianto di produzione del Rum Matusalem nel 2015. Questo processo, chiamato invecchiamento dinamico, un mix di botti poste a diverse altezze dal suolo, dona ai rum un invecchiamento molto particolare con note aromatiche e floreali. C’è anche la quota dell’angelo, il 4,5% di rum che ogni anno perdiamo per evaporazione.