Lo stile Moët & Chandon è unico: l’aroma brillantemente fruttato, il palato seducente e l’elegante maturità sono il risultato della lenta evoluzione dalla vigna alla cantina. Ogni fase della lavorazione si fonda sulle conoscenze complementari di viticoltori, bottai, chef de cave, enologi e altri professionisti, tutti accomunati dai forti principi al cuore della nostra value proposition, il Wine Credo.
Le viti della Maison Moët & Chandon crescono su terreni nel cuore della regione della Champagne, caratterizzati dalla loro geologia e clima unici.
Nell’assemblaggio di tutti gli champagne vengono utilizzati tre uvaggi principali: il Pinot Nero, il Meunier e lo Chardonnay.
La vendemmia mobilita un’intera regione per raccogliere i frutti del lavoro di un intero anno. Il team di Moët & Chandon racconta questo momento davvero speciale. L’arte dell’assemblaggio richiede la selezione mirata di vini provenienti da diverse aree, vitigni e annate, per creare uno champagne che esprima perfettamente lo stile di Moët & Chandon.
Nel cuore delle cantine, le bottiglie iniziano un lungo periodo di affinamento, poi dopo il periodo di maturazione, in preparazione alla sboccatura viene effettuato il remuage. Scopri questo gesto unico.
Infine abbiamo il remuage: la bottiglia viene sboccata per essere chiarificata. Infine, viene aggiunto il dosaggio al vino e il tappo di sughero che sigilla la bottiglia. Scopri questo ultimo passaggio nell’elaborazione dello champagne.

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