Civitavecchia. È il 1945 quando Angelo Molinari, esperto profumiere e conoscitore dei segreti della miscelazione, comincia i suoi esperimenti per creare un prodotto di altissima qualità: la Sambuca Extra. Un liquore dal gusto inconfondibile, a base di anice stellato, la cui ricetta è tutt’oggi segreta. Ha inizio così la storia dell’azienda Molinari.
Di lì a poco la Molinari si diffonde in tutta Roma grazie all’intraprendenza di Angelo e dei suoi figli, Marcello e Mafalda, che la fanno conoscere ai ristoratori di via Veneto. Un drink consumato con alcuni chicchi di caffè al suo interno, che diventa presto emblema di un’epoca mondana piena di fascino, e ispirazione per la Dolce Vita del maestro Federico Fellini.
Sono tanti i vip, attori e sportivi, che si alternano come testimonial delle campagne pubblicitarie Molinari.
Persino Frank Sinatra, grande estimatore della Sambuca Molinari, ne è così entusiasta da scrivere una lettera alla famiglia Molinari in cui ne tesse le lodi.
Nel 1967 entra in azienda Antonio Molinari, ad affiancare i fratelli.
Nei primi anni 2000 Molinari riporta in auge la Molinari Caffè: una ricetta ripresa dagli eredi e reinterpretata rispetto a quella dello storico ideatore.
Un accordo perfetto tra l’anice della Sambuca Molinari e una selezionata miscela di caffè, da gustare dopo pranzo o dopo cena, come naturale accompagnamento di un dolce o di un gelato.
Nel 2017 per la prima volta Molinari decide di rinnovare il design della sua storica bottiglia. Trasparenza, linee più morbide e una nuova forma, che tuttavia non ne altera l’essenza. La reinterpretazione di un grande classico, che ha permesso al brand di avvicinarsi a un mondo più contemporaneo.

Visualizzazione di 2 risultati