Era il 1860 quando Paolo Segnana, di Borgo Valsugana, realizzò una delle poche distillerie mobili della storia. Installò su un carro trainato da cavalli gli alambicchi e cominciò a girare di valle in valle, di maso in maso, lavorando le vinacce appena spremute. La grappa doveva essere distillata entro ventiquattro ore dalla pressatura dell’uva, come imponeva la ferrea legge dell’Impero Austro-Ungarico. Nel 1982 la Segnana fu rilevata dalla famiglia Lunelli, produttrice delle bollicine Ferrari. Un passaggio naturale, visto che i Lunelli erano tra i più importanti conferenti di vinacce.

Visualizzazione del risultato