Il Southern Confort è un liquore a base di whisky, cannella, arancia oggi prodotto con metodi industriali dalla Brown-Forman Corporation, ma un tempo, nel lontano 1874, il mitico Martin Wilkes Heron era solito produrlo home made nel suo saloon a New Orleans ed era una bevanda miscelata che andava per la maggiore.Il bouquet del Southern Confort Il naso non è male, apre con una raffica di spezie che non lasciano scampo: cannella, noce moscata, vaniglia, poi arrivano il caramello, il frutto caldo e marmellatoso del whisky, toni più burrosi, popcorn, crema pasticcera. La varietà c’è, ma è molto rigido, delimitato aromaticamente da scelte stilistiche che lo castrano. Il sapore del Southern Confort Al palato è caldo, poco affilato, ma molto speziato, dominato dalla triade gustativa, in perenne contrasto arancia-vaniglia-cannella. Il gusto è fruttato, un po’ mellifluo, ma non dolce. Il whisky è una scusa, lascia un ricordo lontano, non che sia così incisivo, da tanto che è spinto il make-up di aromi. Il corpo è abbastanza leggero, calore ne ha ma siamo intorno ai 35 gradi alcolici, quindi non aspettatevi un liquore strutturato o dai mille volti. Come è fatto il Southern Confort Molto semplicemente è un liquore prodotto con infusione di cannella, vaniglia e arancia in una soluzione di whisky, zucchero e acqua. Si esatto, usano alcol già a 40 gradi e poi lo allungano, che non sia troppo pesante, eh! Se notate il Southern Confort original, il liquore base, ha una gradazione di 35 gradi, quindi è meno alcolico di un semplice whisky. Come servire il liquore Southern Confort Mai con ghiaccio, al massimo con una spruzzata di soda, 1 cl di succo di limone e 4 gocce di angostura o assenzio.