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Sua maestà, lo Champagne

…Bollicine si, bollicine no… solo  per aperitivo, a tutto pasto… 

Una sola parola mette tutti d’accordo rievocando ricordi di festeggiamenti, ricorrenze, brindisi, convivialità…Champagne.

Da sempre sinonimo di eleganza e raffinatezza, lo Champagne non perde fascino con il passare degli anni rimanendo l’indiscusso Re delle bollicine.

Erroneamente viene attribuita a Dom Perignon la nascita dello Champagne come lo conosciamo oggi ma in realtà al monaco benedettino va riconosciuta la paternità della fermentazione in bottiglia e la possibilità di realizzare vini frizzanti tramite fermentazione alcolica. 

Lo Champagne nasce quindi da un errore durante la fase di vinificazione ma comprendendo fin da subito la potenzialità di questa tecnica si iniziò la fase di sperimentazione che ha portato nei decenni i produttori ad investire sempre di più rimanendo i protagonisti del patrimonio enologico internazionale.

La celebre cantina Paul Dethùne, situata nei pressi di Ambonnay, ha trovato nel tempo la perfetta combinazione di piccole botti per la vinificazione e l’affinamento per produrre Champagne di grande intensità e persistenza. Un esempio è lo Champagne Brut Grand Cru, prodotto con base chardonnay e pinot nero, che sprigiona sentori di frutta a polpa bianca, crosta di pane e fiori bianchi. Una leggera nota ammandorlata nel finale rende ancor più persistente questo meraviglioso Champagne.

Tra i Blanc De Blanc, che sono gli Champagne prodotti con uve a bacca bianca, troviamo la maison Henriot, guidata ininterrottamente da otto generazioni dalla famiglia che continua nell’idea del giusto mix tra innovazione e tradizione.

Le uve provenienti principalmente dalla Côte des Blancs conferiscono un colore giallo oro con tenui riflessi verdolini, un finissimo perlage ed un bouquet ampio che vira dalle note fruttate e floreali a quelle più intense minerali e più speziate. 

Nel cuore della Côte des Blancs si trova la storica cantina M. Hostomme, dove nel 1930 Marcel Hostomme crea la prima cuveé con il marchio M. Hostomme, un marchio attivo e conosciuto ancora oggi grazie al lavoro dei discendenti che portano avanti questa maison familiare con grande passione, legame con il territorio e spirito innovativo.

Il “Tradition” Brut è l’etichetta più celebre della Maison ed è prodotta con uve Chardonnay (40%), Petit Meunier (30%) e Pinot Nero (20%). E’ un elegante Champagne dal fine perlage dove le note di fiori bianchi come acacia e biancospino vengono armonizzate con le tipiche note di crosta di pane e lieviti.

Dalle stesse uve ma in proporzioni differenti troviamo lo Champagne Nomine Renard nella versione Demy Sec, perfetto abbinamento per piccola pasticceria e dessert. E’ uno Champagne elegante e morbido che incanta per il finale armonico e decisamente equilibrato. Assolutamente perfetto per i fine pasto con il giusto equilibrio tra zuccheri e acidità.

Non mi resta che augurarvi buona stappata…ed al prossimo articolo!

 

Ecco cosa ti consigliamo di provare

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