Dal sommelier

I vini rossi Principi di Bolgheri: Un Viaggio nel Cuore Enologico della Toscana

 

La Toscana è famosa in tutto il mondo per i suoi vini di qualità, ma se c’è una zona che incarna l’eccellenza enologica di questa regione, è sicuramente Bolgheri. Situato nella provincia di Livorno, questo territorio unico è noto per produrre alcuni dei vini più rinomati e amati al mondo. 

La storia vitivinicola di Bolgheri ha inizio nel XIX secolo, quando la famiglia Della Gherardesca decise di introdurre varietà di uve internazionali nella regione. In precedenza, la produzione di vino si basava principalmente su varietà locali, ma grazie all’apertura verso nuove tecniche e vitigni, Bolgheri divenne un luogo di sperimentazione e innovazione enologica.

Un importante capitolo nella storia di Bolgheri si apre negli anni ’60, quando il conte Mario Incisa della Rocchetta creò il Sassicaia, uno dei primi vini di grande successo a emergere dalla zona. La sua visione di produrre vini di alta qualità, ispirandosi ai grandi vini francesi, ha contribuito a porre Bolgheri sulla mappa delle zone dei migliori produttori italiani.

Negli anni successivi, sempre più produttori si sono uniti alla sfida di creare vini di classe mondiale a Bolgheri. L’introduzione di varietà come il Cabernet Sauvignon, il Merlot e il Cabernet Franc ha dato vita a vini che hanno guadagnato rapidamente fama internazionale,si crea così il mito dei “Supertuscans”.

Le particolari caratteristiche del suolo, composto da sabbia e argilla, insieme al clima mediterraneo temperato, hanno fornito un terreno fertile per la coltivazione di queste varietà e hanno contribuito a creare vini unici e distintivi.

Oggi esploreremo “I Principi di Bolgheri”, tre vini straordinari che rappresentano appieno la bellezza e l’autenticità di questa zona.

Cominciamo con “Il Bruciato” di Tenuta Guado al Tasso, un vino che incanta i palati di chiunque lo degusti. Prodotto con cura e passione da una delle tenute più prestigiose della zona, “Il Bruciato” è un rosso che si distingue per la sua intensità e la sua struttura equilibrata. Le uve coltivate sui terreni unici di Bolgheri donano a questo vino un carattere distintivo, con note fruttate e speziate che si fondono armoniosamente. È un vino che cattura l’anima di Bolgheri in ogni sorso.

Proseguiamo con “Le Volte dell’Ornellaia” di Tenuta Ornellaia, una delle etichette più celebrate e riconosciute in tutto il mondo. Questo vino rosso è un vero e proprio capolavoro dell’enologia bolgherese, con un profilo aromatico complesso e una struttura elegante. Le uve utilizzate per produrre “Le Volte dell’Ornellaia” sono coltivate con cura e attenzione, beneficiando del clima mite e della particolare conformazione dei terreni di Bolgheri. Il risultato è un vino che affascina i sensi con le sue note di frutta matura, spezie e un tocco di cioccolato fondente.

Infine, incontriamo “Stupore” dell’azienda Campo alle Comete, un vino che porta il nome perfetto. Questo vino rosso esprime tutta la magia di Bolgheri, con una complessità e una profondità che lasciano senza parole. “Stupore” è prodotto con un attento assemblaggio di diverse varietà di uve, che si combinano armoniosamente per creare un bouquet di aromi intensi e un gusto straordinario. È un vino che cattura l’essenza del territorio di Bolgheri, donando emozioni uniche ad ogni sorso.

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